1887 |
12 ottobre: Dai coniugi Francesco Dimiccoli e Maria Concetta Carpentiere nasce a Barletta Angelo Raffaele, ultimo di otto figli
22 ottobre: Angelo Raffaele riceve il S. Battesimo nella Prepositura Curata di S. Giacomo Maggiore |
1890 |
5 maggio: Riceve il sacramento della Confermazione |
1898 |
giugno: Licenza Elementare
7 ottobre: Entra in seminario presso la Scuola Apostolica dei Signori della Missione di Ceccano (Fr)
7 dicembre: Indossa l'abito clericale |
1899 |
Passa in un seminario di Roma, per poi rientrare dopo circa tre anni in Diocesi presso il Seminario di Bisceglie |
1906 |
31 marzo: Riceve la Tonsura e i primi Ordini Minori da Sua Ecc. Mons. Tommaso De Stefano |
1908 |
Entra nel Seminario Regionale presso il Collegio Argento di Lecce, diretto dai Padri Gesuiti, per completare gli studi teologici |
1909 |
5 settembre: Riceve il Lettorato e l'Accolitato da Sua Ecc. Mons. Francesco Paolo Carrano |
1910 |
31 luglio: Riceve il Suddiaconato da Sua Ecc. Mons. Carrano
6 novembre: Mons. Carrano gli conferisce l'Ordine del Diaconato |
1911 |
30 luglio: Sua Ecc. mons. Francesco Paolo Carrano lo ordina sacerdote nella chiesa di S. Giovanni in Trani
6 agosto: Celebra la prima Messa solenne nella chiesa di S. Agostino in Barletta e comincia a svolgere il ministero sacerdotale nella parrocchia di S. Giacomo Maggiore |
1912 |
4 ottobre: Si iscrive al Terz'Ordine Francescano |
1913 |
Viene autorizzato alle Confessioni per gli uomini |
1914 - 1915 |
Svolge il compito di Padre Spirituale nel Seminario di Bisceglie |
1915 - 27 agosto 1924 |
E' Direttore della Scuola Catechistica maschile e dell'Oratorio San Filippo Neri in S. Giacomo |
1915 - 1918 |
Primo Conflitto Mondiale: nei locali parrocchiali di S. Giacomo apre la "Casa del soldato" per offrire ai militari di stanza a Barletta assistenza spirituale, culturale, morale |
1916 |
Viene autorizzato alla Confessione per le donne
11 agosto: Muore sua madre |
1918 |
Soccorre e assiste i colpiti dall'epidemia detta "Spagnola". Nel periodo che segue la Prima Guerra Mondiale diviene l'anima del Comitato di Assistenza agli orfani dei Caduti in guerra |
1922 |
19 settembre: Viene nominato Direttore Diocesano
dell'Opera missionaria di S. Pietro Apostolo |
1922 - 1924 |
Confessore presso l'Orfanotrofio del Real Monte di Pietà |
1923 |
14 ottobre: Il Prevosto Giuseppe M.a Balestrucci in S. Giacomo, riveste dell'abito clericale Giuseppe Di Matteo, Vincenzo Frezza e Francesco Spinazzola, che rientravano tra le primizie dell'apostolato vocazionale del Servo di Dio don Raffaele Dimiccoli |
1924
|
Individua un ex mulino, sito in via Bezzecca, in zona periferica e abbandonata della città, per impiantare una chiesa e un oratorio da dedicare a S. Filippo Neri, apostolo della gioventù e dei piccoli
24 maggio: Intronizza in quel luogo una piccola statua di S. Filippo Neri
23 luglio: Stipula il contratto per l'acquisto dello stabile
28 agosto: Sua Ecc. Mons. Giuseppe Maria Leo consacra al culto la chiesa
e inaugura il "Nuovo Oratorio S. Filippo Neri", per la redenzione dell'infanzia
abbandonata che
diverrà fucina
di
vita cristiana |
1926 |
24 ottobre: Intronizzazione in chiesa della statua di San Raffaele Arcangelo, dono dell'Oratorio al Direttore |
1927 |
E' nominato canonico onorario del Capitolo Metropolitano di Barletta |
1928 |
30 giugno: Diviene Direttore diocesano dell'Apostolato della Preghiera
14 dicembre Inaugura la "Casa degli Angeli", impiantando scuola materna
e
opere
per l'educazione religiosa e sociale dei bambini e delle adolescenti |
1929 |
26 luglio: Viene ordinato sacerdote don Ruggiero Doronzo, primo suo figlio spirituale sacerdote diocesano |
1931 |
Le autorità fasciste ostacolano il suo apostolato
a favore della gioventù e tentano di appiccare il fuoco al nuovo Oratorio
S. Filippo Neri |
1932 |
E' designato come confessore straordinario del Noviziato Rogazionista in Trani |
1933 |
24 agosto: Riceve la nomina di Assistente Diocesano della Gioventù Femminile e delle donne di Azione Cattolica |
1934 |
26 ottobre: Muore Don Ruggiero Piccolo, parente del Servo di Dio e suo grande benefattore |
1935 |
E' scelto come confessore ordinario delle Suore Domenicane della "Pia Casa S. Giuseppe" in Margherita di Savoia, fondata dal sacerdote barlettano don Potito Cavaliere |
1936 |
30 luglio: Celebra il 25° di sacerdozio |
1937 |
10 febbraio: Muore il padre
23 agosto: Vende il patrimonio sacro e il ricavato lo deposita nella cassa diocesana |
1942 |
17 agosto: Apre l'Asilo infantile in S. Filippo, mettendo anche la refezione quotidiana
8 dicembre: Consacra la grande famiglia oratoriana al Cuore Immacolato di Maria |
1943 |
11 febbraio: Inaugura l'Azione Cattolica all'Oratorio |
1948 |
23 marzo: Da Sua Ecc. Mons. Reginaldo Addazi
è nominato Vicario Generale per l'Arcidiocesi Nazarena di Barletta; nello stesso
anno acquista il terreno in zona periferica della città per dare inizio
all'opera "Villaggio del fanciullo" dedicato al Buon Pastore |
1949 |
28 agosto: Celebra il 25° dell'Oratorio |
1954 |
Comincia a mettere le basi per l'istituenda parrocchia in rione "Tempio" in via
di espansione, che intitolerà al Cuore Immacolato di Maria, indicando
all'Arcivescovo come parroco il sacerdote don Ruggiero Lamacchia, suo figlio
spirituale, il quale inizierà la sua missione nel 1956
7 dicembre: Si ricovera in ospedale per intervento al piede destro |
1955 |
15 febbraio: Termina la degenza in ospedale, ma i mali fisici continuano ad aumentare
5 aprile: Mons. Addazi nomina don Antonio Marano Delegato Arcivescovile
per l'Arcidiocesi di Barletta-Nazarteh, affiancandolo a Mons. Dimiccoli infermo
8 maggio: Celebra la S. Messa all'Oratorio per l'ultima volta
15 ottobre: Celebra in casa l'ultima S. Messa |
1956 |
5 aprile: Muore santamente. Per disposizione testamentaria lascia la proprietà della sua abitazione all'Ospedale Civile di Barletta
6 aprile: Solenni funerali del Servo di Dio
6 maggio: La sua salma viene prelevata trionfalmente dal Cimitero per essere tumulata nella Cripta ricavata presso la Chiesa di S. Filippo Neri, cuore del suo amato "nido"
7 maggio: Viene celebrata la S. Messa del Trigesimo |
1966 |
31 luglio: Via Bezzecca prende il nome di via "Mons.
Dimiccoli" nella ricorrenza del 55° anniversario dell'ordinazione sacerdotale
del Servo di Dio |
1981 |
26 maggio: Per il 25° della morte del Servo di
Dio viene intitolato alla sua persona il VII Gruppo della Scuola Media Statale
di Barletta
18 giugno: Inaugurazione e benedizione del busto bronzeo di Mons. Dimiccoli all'ingresso della chiesa di S. Filippo Neri |
1982 |
26 gennaio: Il parroco pro tempore di S. Filippo Neri in Barletta, Padre Sebastiano Giuseppe Lai, degli Oblati di S. Giuseppe, a nome dei fedeli, inoltra ufficiale richiesta a Sua Ecc. Mons. Giuseppe Carata di introdurre la Causa di Beatificazione di Mons. Dimiccoli |
1984 |
29 novembre: Esumazione della salma del Servo di Dio trovata incorrotta; collocazione definitiva dalla Cripta in chiesa sotto l'altare della Madonna "Regina Apostolorum", il 19 dicembre |
1987 |
12 ottobre: A ricordo del centenario della sua nascita, viene scoperta una lapide sulla facciata della casa nativa, sita in Corso Vittorio Emanuele, 211 |
1988 |
22 luglio: Viene istituito il "Gruppo di Assistenza
Volontaria Mons. Dimiccoli" (GAV), operante senza alcuno scopo di lucro presso
l'ospedale civile di Barletta |
1996 |
1 maggio: Chiesa di S. Filippo Neri: Sessione di
apertura dell'Inchiesta Diocesana sulla vita, le virtù e la fama di
santità del Servo di Dio Mons. Dimiccoli |
1997 |
18 febbraio: Esumazione e riconoscimento canonico delle venerate spoglie del Servo di Dio Raffaele Dimiccoli
17 marzo: Chiusura e apposizione del sigillo arcivescovile sulla cassa
contenente il corpo incorrotto del Servo di Dio e sepoltura canonica
25 maggio: Cattedrale di S. Maria Maggiore: Sessione di chiusura dell'Inchiesta
Diocesana per la Causa di beatificazione e canonizzazione di Mosn. Dimiccoli;
gli atti processuali vengono trasmessi alla Congregazione delle Cause dei Santi
19 ottobre: Il Card.
Salvatore Pappalardo ricorda mons. Dimiccoli a 110 anni dalla nascita
inaugurando
una Cappella presso la casa natale
10 dicembre: Il Santo
Padre Giovanni Paolo II benedice la prima pietra del Nuovo
Ospedale Civile di Barletta da dedicarsi al Servo
di Dio don Raffaele Dimiccoli |
1998 |
23 gennaio: Dalla Congregazione delle Cause dei Santi viene emanato il Decreto di validità giuridica sull'Inchiesta diocesana; Subito si dà inizio alla stesura della "Positio" sulla vita, le virtù e la fama di santità del Servo di Dio
30 luglio: Inaugurazione del portone
in bronzo della casa natale del Servo di Dio, sita in corso Vittorio Emanuele |
2002 |
16 aprile: Presso la Parrocchia di S. Giacomo Maggiore in Barletta viene
presentata la "Positio" composta
da due volumi per un totale di 1.188 pagine. Il tutto sarà preso in esame
dal Congresso dei Teologi e dei Pastori Cardinali e Vescovi per studiarne l'eroicità della
virtù del Servo di Dio don Dimiccoli, prima di sottoporre ogni cosa al
Santo Padre che decreterà l'eroicità delle medesime, proclamandolo
venerabile. Un miracolo attribuito all'intercessione del Servo di Dio aprirà il
varco per la Beatificazione. |
2004 |
14 luglio: Inaugurazione del Nuovo
Ospedale Civile di Barletta intitolato a Mons. Dimiccoli
1 novembre: Inaugurazione del restaurato Salone parrocchiale di
San Giacomo Maggiore, prima sede dell'Oratorio San Filippo Neri |
2005 |
6 luglio: Sua Ecc. Mons. Francesco
Monterisi inaugura il monumento in bronzo del Servo di Dio Mons. Dimiccoli, opera
dell'artista grottagliese Orazio Del Monaco. Il monumento è stato collocato
sul piazzale antistante l'Ospedale di Barletta.
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