Venerabili e Servi di Dio dell'Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie
Mons. Dimiccoli - Don Caputo - Piccarreta - Suor Damato - Don Uva - Padre Leone
Il 15 agosto 2021 a Trinitapoli, presso il Santuario B.M.V. di Loreto, durante la Celebrazione Eucaristica in occasione della Festa Patronale, l’Arcivescovo mons. Leonardo D’Ascenzo ha dato la lieta notizia riguardante il prosieguo della Causa di canonizzazione del Servo di Dio redentorista Padre Giuseppe Maria Leone. Si tratta della pubblicazione della Positio super vita, virtutibus et fama sanctitatis del Servo di Dio trinitapolese, presentata alla Congregazione delle Cause dei Santi il 31 maggio 2021, festa della Visitazione della B.V. Maria, dal Postulatore Generale dei Redentoristi, padre Antonio Marrazzo. Frutto di investigazione mirata e di studio pluriennale, la Positio risulta fondata su una esauriente indagine archivistica e supportata da un ampio corredo bibliografico. Il volume è stato realizzato sotto la supervisione di fra Vincenzo Criscuolo ofmcap, Relatore Generale della suddetta Congregazione Vaticana, avvalendosi della collaborazione esterna del Sac. Mario Porro di Canosa di Puglia, estensore del Dossier. Don Porro, dottore in teologia, non è nuovo a lavori del genere. Si deve alla sua penna anche la stesura negli anni scorsi della Positio del Venerabile Antonio Maria Losito, anch’egli sacerdote professo della Congregazione del SS. Redentore.
La struttura della Positio comprende varie parti; le più importanti sono: l’Introduzione generale, dove viene tracciato un breve profilo biografico del Servo di Dio e percorso storico della Causa a partire dalla sua morte e fino ai nostri giorni e viene proposto il significato e l’importanza di padre Leone nella Chiesa e nella società del suo tempo e l’importanza del suo esempio e del suo messaggio per la Chiesa e la società di oggi; l’Informatio super virtutibus, ossia la parte teologica nella quale viene dimostrata la vita virtuosa del Servo di Dio; il Summarium Testium con le testimonianze di cinquantasette unità, tutti de visu per il Processo ordinario e quello rogatoriale, e de auditu per la recente Inchiesta diocesana suppletiva sulla fama di santità del Servo di Dio. Quest’ultima, introdotta il 22 ottobre 2006 e conclusasi il 4 novembre 2007, è stata portata avanti dal nostro Postulatore Diocesano mons. Sabino Amedeo Lattanzio e ha permesso, in data 16 settembre 2010, di ricevere dalla Congregazione delle Cause dei Santi la validità giuridica della Causa di Beatificazione e Canonizzazione in questione.
Una sezione particolare della Positio è costituita dagli Scripta Servi Dei, in cui vengono riportati il suo Diario spirituale e le sue Meditazioni sulle dodici virtù. Sulle solide basi delle deposizioni processuali e della documentazione è fondata la Biografia documentata.
La Positio consta di circa 873 pagine e sarà messa in mano alla Commissione di storici e teologi incaricati di esaminarla e di pronunciarsi a riguardo dell’eroicità delle virtù di padre Leone. La Positio ora è stata messa in lista di attesa aspettando il turno, per essere studiata… tra qualche mese.
Se il risultato sarà positivo, l’iter proseguirà con lo studio e il giudizio della Congregazione dei Cardinali e dei Vescovi che esaminerà la Positio, arricchita del parere degli storici e teologi. Se il parere sarà ancora positivo, toccherà al Santo Padre pronunciarsi per ultimo con un Decreto sulla eroicità delle virtù del Servo di Dio: a questo punto Padre Giuseppe Maria Leone sarebbe dichiarato Venerabile. È la conclusione del giudizio ecclesiastico. Infine, come è nella tradizione e nelle regole della Chiesa, si deve attendere che un segno dall’Alto, un miracolo, che confermi il giudizio della Chiesa. Solo allora il Papa proclama il Servo di Dio Beato.