n. 4 Ottobre-Dicembre 2006 - Arcidiocesi di Trani-Barletta-Bisceglie
     
 
Periodico trimestrale d'informazione sulle Cause di Canonizzazione del Servo di Dio sac. Raffaele Dimiccoli e del Servo di Dio sac. Ruggero Caputo
 

25 luglio 2006: inaugurazione di una via di Barletta al
Servo di Dio
Don Ruggero Caputo

Intervento del Sindaco

A nome dell’Amministrazione Comunale e di tutta la Cittadinanza di Barletta sono lieto di presenziare a questo rito solenne che ci vede riuniti per l’intestazione di una via della nostra città di Barletta al Servo di Dio don Ruggero Caputo (1907-1980).
In questa giornata, sessantanove anni fa (25 luglio 1937) don Ruggero Caputo, nella nostra celebre e storica Cattedrale in cui era stato battezzato, veniva ordinato sacerdote con altri suoi amici. Questo illustre concittadino costituisce il vanto della nostra città che gli ha dato i natali circa 100 anni or sono, e che nel secolo appena lasciato alle spalle lo ha visto educatore silenzioso e operoso soprattutto in mezzo a migliaia di adolescenti, giovani e adulti, in massima parte viventi, che ancora attestano il loro affetto e la loro immutata gratitudine per il bene da lui ricevuto.
Don Ruggero Caputo non ha mai realizzato un progetto educativo tutto suo perché non gli è mai stata data una responsabilità dirigenziale da esercitare in prima persona su qualche istituzione ecclesiastica. Tuttavia, nei suoi 43 anni di sacerdozio, pur esercitando in svariate parrocchie di Barletta sempre l’umile ruolo di viceparroco, la sua azione è stata determinante soprattutto nell’opera capillare formativa a favore di tanti nostri concittadini. In campo sociale, infatti, si è distinto nella direzione delle coscienze consigliando, consolando e unendo i cuori. Migliaia di giovani sono stati formati e orientati non solo alla vita religiosa ed ecclesiastica ma anche a quella matrimoniale; per questo a buon diritto, una moltitudine di laici, sacerdoti e suore lo considera vero Padre e Maestro. A tu per tu con i fedeli si fece luce, faro e guida e, in tutti gli ambiti sociali, come lievito nascosto nella pasta, fermento di veri valori.
Come non ricordare, inoltre, il suo apporto di insegnante di religione nella formazione umana e cristiana di intere generazioni di adolescenti lungo il periodo che va dalla fine anni ‘40 agli inizi anni ‘70, presso le scuole statali dell’Avviamento Commerciale e delle Scuole Medie?
Barletta non può rinnegare le profonde radici cristiane presenti nella sua storia, nei monumenti, nell’arte e nell’ambito di ogni famiglia che il Servo di Dio don Ruggero Caputo ha contribuito a rafforzare con la sua instancabile azione formativa.
Con questo atto ufficiale, nell’intitolare a lui una via posta nell’antica circoscrizione San Giacomo-Sette Frati, dove egli ha svolto la maggior parte degli anni del suo fecondo e benefico ministero sacerdotale, vogliamo contribuire ad immortalare il suo nome, affinché il suo esempio sia di sprone anche per le generazioni future che, alla luce degli insegnamenti del Vangelo, contribuiranno a costruire la civiltà dell’amore.

ing. Nicola Maffei
Sindaco

 
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